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Anche Immobile ha parlato all'evento “Diario di un sogno” in omaggio alla Lazio che nel 1974 vinse il primo Scudetto della storia biancoceleste.

Per me credo che sia il massimo restare così tanto nel cuore dei tifosi, ogni calciatore dovrebbe avere quello come obiettivo, poi ci sono i premi collettivi e personali. Io e i miei compagni abbiamo fatto il possibile per regalarvi il 100% di quello che vi meritavate, con la vittoria di oggi abbiamo concluso al meglio la festa. 

I laziali? 

Mi amano e io amo la gente laziale. Ho capito davvero quanto la gente amava Chinaglia quando mi sono avvicinato al suo numero di gol. Sentivo la gente più anziana essere combattuta perché stavo superando Giorgio ed erano sia contenti, sia tristi perché era Chinaglia. 

Gli occhi gonfi? 

Quando parlo di Lazio e di quello che abbiamo fatto mi emoziono.

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