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Mister Sarri è intervenuto in conferenza stampa per parlare della gara e degli obiettivi raggiunti. Queste le sue parole.

VOTI

"Mi sono stati sui coglioni 21 anni i voti a scuola, lasciamo perdere i voti. Una stagione europea di basso livello, una di campionato di alto livello. Siamo andati oltre le previsioni".

MATURITA'

"Noi siamo cresciuti ma non siamo ancora maturi. 2-0 contro una squadra retrocessa, smetti di difendere, ti fai gol da solo e poi per venirne a capo fai fatica".

LO STADIO

"Ora abbiamo la possibilità di arrivare secondi, è un compito difficile ma sarebbe brutto mollare. Due anni quando sono arrivato c'erano 20.000 persone oggi era pieno. Uno stadio che dà gusto, spero che l'anno prossimo sarà come oggi. Dall'esterno ti rendi difficilmente conto poi ti accorgi che le etichette appiccicate addosso a questo popolo sono false".

PROSSIMA STAGIONE

"L'aspetto più importante è che arrivino giocatori forti. Noi abbiamo attaccanti che strappano, che attaccano la profondità. Giocatori determinanti fino a fine stagione, che solitamente sono gli attaccanti".

ALLENATORE VINCENTE

"Per quanto riguarda i soldi io sono arrivato per altri motivi. Non mi interessava quello, qui ho avuto la sensazione di poter fare calcio in maniera pura. Sono venuto per quello, sapendo che poi vincere è difficile. Se poi per trofei si intende la Coppa Italia o una Supercoppa, non è che mi interessi più di tanto. A volte ti danno la macchina buona e non ci fai nulla, vediamo. parliamo con il presidente, non è che si deve rimanere per forza insieme. Ci dovrebbero essere introiti in più. Io non ho intenzione di lasciare la Lazio, ma non a restare se qualcosa non mi va bene. So che Lotito non farà follie, ma fa parte della storia della Lazio. Io se Lotito dà retta a me, il primo assalto si fa a De Bruyne. Penso che il primo passo da fare sia avere la certezza su chi rimane. Se si va dietro al mercato, si rischia di prendere giocatori inutili alla causa. In certe zone di campo siamo corti, in altre carenti in certe caratteristiche..."

CHAMPIONS

"Inter? Nelle partite uniche le vittime predestinate non esistono. Il confine è farla la Champions, per tre o quattro anni consecutivi".

MILINKOVIC

"Non lo so, il ragazzo è a scadenza, se si va ad un prolungamento ha senso, prendere un altro giocatore a zero no. Lui non l'ho visto assente, ha fatto fatica quest'anno ma poi è uscito dai momenti no. Non lo so che intenzioni ha".

RADU

"La sfortuna è stata di conoscerlo nella parte finale della carriera, la fortuna è stata di conoscerlo. Uomo di grande fedeltà. e lealtà. Personaggio che è stato sempre di una grande partecipazione e professionalità in allenamento, è raro. Spero resti nell'ambiente Lazio".

https://www.youtube.com/watch?v=fw03qO0Tx3s
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