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All'uscita dalla chiesa dopo i funerali di Vincenzo D'Amico ha parlato il centrocampista della Lazio Danilo Cataldi, che a Lazio Style Radio ha detto: "Ci ha insegnato tanto. Sappiamo cosa ha fatto per la Lazio per questo oggi è giusto essere qui. La Lazio a volte è una squadra un po' maledetta, se ne vanno tutti un po’ troppo presto. Il suo ricordo rimarrà con noi per quello che ha fatto per la Lazio e per la gente. È tornato in uno dei momenti più difficili e ha rinunciato a tanto per questa maglia. Qualcosa di irripetibile nel calcio di oggi anche se è complicato fare paragoni tra le due epoche. La gente che viene a vedere noi probabilmente si è innamorata della Lazio per via di quello che hanno fatto questi grandi personaggi in passato". 

Cataldi ha parlato anche ai nostri microfoni: "In una giornata così l'affetto che c'è stato per quest'uomo lo vedete da questa piazza gremita. è stato un grande uomo e un grande laziale. Ho chiesto a Maurizio Manzini com'era Vincenzo D'Amico  e mi ha detto che non lo ha mai visto una volta serio. Ciò testimonia quanto era scherzoso e in campo si faceva rispettare e aveva una classe incredibile. Purtroppo non ho potuto vederlo dal vivo. Per me rappresentava la lazialità".

https://www.youtube.com/watch?v=EuijcubiXis
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