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Ai microfoni fi tag24.it è intervenuto l'ex portiere della Lazio Nando Orsi che ha parlato di alcuni temi legati alla prossima stagione in casa biancoceleste. 

Provedel titolare?

Spero di sì, me lo auguro per la Lazio, perché vorrebbe dire non avere alcun problema sul portiere. Provedel ha dimostrato, nonostante il mese e mezzo di assenza, di essere abbastanza integro e sempre sul pezzo. Sia lui che Mandas riescono a dare grandi garanzie in porta.

Futuro di Mandas?

Sinceramente non so se andrebbe mandato in prestito, si può anche pensare di tenerlo in casa, facendolo crescere e magari consentendogli di giocare in Europa League e in Coppa Italia. Provedel ha 30 anni e sarebbe importante, per la Lazio, trovarsi un portiere già pronto dietro. L’idea è quella di far maturare Mandas per poi consentirgli di diventare titolare.

Arrivo di Tudor?

Sta cercando di sperimentare e dal suo arrivo ha fatto davvero tanto. Dobbiamo pensare a quello che ha trovato nel momento in cui è stato chiamato alla Lazio. Credo che sia il profilo giusto, nel momento giusto. Dopo l’addio di Sarri serviva un tecnico capace di entrare a gamba tesa su certe situazioni e lui lo ha fatto. Secondo me sta anche raccogliendo dei buoni risultati. Questa non è la sua squadra, ma quella che ha trovato e probabilmente non tutti sono adatti al suo modo di pensare il calcio. Vedremo cosa sarà in grado di fare l’anno prossimo. Per ora va bene così, poi è chiaro che si può sempre discutere tutto. Nel gioco del dare e avere, credo che lui abbia più dato.

Strategia nel prossimo calciomercato

Mi aspetto dei giocatori differenti per caratteristiche, rispetto a quelle che erano le richieste di Sarri. Credo che Tudor voglia dei calciatori più fisici. Di sicuro però non credo che sarà rivoluzione totale. Si dovrà ragionare su due o tre senatori, che in questa sessione potrebbero anche decidere di andare via perché hanno bisogno di trovare, dopo tanti anni, nuovi stimoli. Felipe Anderson ha già deciso, ma mi riferisco soprattutto a Luis Alberto. Se serve un attaccante titolare? Assolutamente, io credo che la Lazio abbia bisogno di un altro attaccante di peso, con caratteristiche differenti rispetto a quelle di Castellanos. Serve uno più fisico, che non sia in grado di giocare solo palla a terra e penso che lo abbia già detto anche Tudor in conferenza stampa.

Futuro di Immobile?

Per quel che riguarda Immobile invece, io cercherei di trattenerlo, prendendo però un altro attaccante in grado di completare l’organico. Penso che Ciro, se responsabilizzato e se capisce che anziché 38 partite, ne può fare 15 ad alti livelli, può diventare un giocatore importante. È uno che, pur giocando male, ti garantisce la doppia cifra in termini di gol.

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