Lazio - Torino, la conferenza di Sarri: "L'abbiamo vinta nel primo tempo. Avevamo paura, poi... " - VIDEO
Mister Sarri è intervenuto in conferenza stampa per parlare della gara contro il Torino, vinta dalla Lazio per 2-0. Queste le sue parole.
LA STERZATA
"Contro il Torino è sempre una partita difficile. L'abbiamo vinta nel primo tempo, non concedendo nulla agli avversari e la squadra dopo ha allentato tutte la paure. Siamo considerati una squadra in difficoltà solo per aver sbagliato le prime due partite che pagheremo per molto tempo".
SOLIDITA'
"Costruire le prestazioni bisogna partire dalla solidità. La fase offensiva dipende da mille fattori. A tratti abbiamo anche molta qualità. Nel primo tempo eravamo meno liberi di testa".
IMMOBILE
"Se fa come ha fatto le ultime due partite a me sta bene, non sarei molto preoccupato. In 5 partite ha fatto 2 gol ed ha preso 3 pali. L'ho rivisto vivo, è un ragazzo di 33 anni che magari 35 gol non li farà più...".
RICHIESTE
"Mi sono reso conto che da parte dei ragazzi c'era la disponibilità di capire cosa non andasse. Siamo riusciti a capire che stavamo facendo degli errori. A volte guardando le statistiche non te ne accorgi. I movimenti di chiusura avvenivano individualmente. Se vai a vedere dentro la prestazione ti sembra brutta. Può darsi che una partita ti venga male, ma mi sembra che ora stiamo facendo piuttosto bene".
VANTAGGIO
"Quando trovi una squadra con l'atteggiamento del Torino puoi anche metterne dieci davanti. Quando vai in vantaggio la squadra si scioglie e ha anche cominciato a divertirsi. Abbiamo fatto gol tipica del Bayern Monaco, una stranezza".
ANDERSON E ZACCAGNI
"Il difensore esterno è un difensore, deve saper difendere. i più forti sanno palleggiare o avere una fase propulsiva importante. Su Felipe e Zaccagni sono positivo".
NUOVI
"L'inserimento per qualcuno è duro. Un po' di fatica la fanno tutti. Isaksen non conosce una parola di italiano, e si allenava a 18 gradi. Rovella aveva un problema fisico, non si è allenato dopo l'infortunio a metà luglio. Tati è abituato a giocare in una coppia di punte, il percorso c'è da farlo. Guendouzi ha più esperienza internazionale, mi sembra stia facendo anche troppo".
MILAN
"La gara di sabato è importante, ma sono quelle partite in cui ci sta chi perde e che c'è quellpopprtuntià che ti rimette in pari rispetto alle due gare che hai sbagliato".